LA CROCE ROSSA A SORAGNA
L'espansione della C.R.I. in provincia di Parma
Nella seconda metà dell’800, nel clima della Terza guerra d'indipendenza, anche a Parma, generosi cittadini e eminenti medici dell’Ospedale ispirati dall' ‘Idea’ di Henry Dunant, fondatore alcuni anni prima del Movimento Internazionale della Croce Rossa, istituirono la Sezione Parmense. Il 13 maggio 1866 nell'Aula Consiliare del Municipio venne stilato l’atto costitutivo, poi inviato alla Sede Nazionale di Milano e a quella Internazionale per ottenere le franchigie della Convenzione di Ginevra ratificata dalle Nazioni più importanti dell’epoca il 22 agosto 1864. Il primo Presidente fu il Prof. Salvatore Riva.
Nel 1918 venne aperta la Delegazione di Fidenza. Nell’autunno del 1972 l’allora Presidente Avv. Aristide Spanò istituì in provincia di Parma, col concorso delle Amministrazioni Comunali e della Popolazione, le Delegazioni CRI di Bedonia e Medesano; seguirono quelle di Collecchio e Sorbolo (1973), Berceto, Fontanellato, Pontetaro e San Secondo (1974), Soragna (1975), Monchio e Palanzano (1976), Scurano (1978), e finalmente Tizzano (1987).
Nella seconda metà dell’800, nel clima della Terza guerra d'indipendenza, anche a Parma, generosi cittadini e eminenti medici dell’Ospedale ispirati dall' ‘Idea’ di Henry Dunant, fondatore alcuni anni prima del Movimento Internazionale della Croce Rossa, istituirono la Sezione Parmense. Il 13 maggio 1866 nell'Aula Consiliare del Municipio venne stilato l’atto costitutivo, poi inviato alla Sede Nazionale di Milano e a quella Internazionale per ottenere le franchigie della Convenzione di Ginevra ratificata dalle Nazioni più importanti dell’epoca il 22 agosto 1864. Il primo Presidente fu il Prof. Salvatore Riva.
Nel 1918 venne aperta la Delegazione di Fidenza. Nell’autunno del 1972 l’allora Presidente Avv. Aristide Spanò istituì in provincia di Parma, col concorso delle Amministrazioni Comunali e della Popolazione, le Delegazioni CRI di Bedonia e Medesano; seguirono quelle di Collecchio e Sorbolo (1973), Berceto, Fontanellato, Pontetaro e San Secondo (1974), Soragna (1975), Monchio e Palanzano (1976), Scurano (1978), e finalmente Tizzano (1987).
A Soragna ininterrottamente dal 1975
La Delegazione C.R.I. di Soragna nasce inizialmente come emanazione di quella fidentina, con il supporto del fondatore Dante Berzieri, in seguito ad un grave infortunio sul lavoro presso la ditta del Berzieri stesso, in cui i soccorsi impegnarono moltissimo tempo ad arrivare, spingendo il titolare a farsi promotore della nascita di un punto di pronto soccorso nel Comune.
Durante i primi anni di vita della Delegazione, il servizio in orario diurno veniva solitamente coperto dagli artigiani del paese, che all'arrivo di una richiesta di soccorso interrompevano il proprio lavoro per prestare servizio in C.R.I., mentre i servizi notturni erano coperti da operai di fabbrica e agricoltori.
Successivamente subentrerà in vesto di delegato Pietro Dall'Olio, seguito dal dott. Licinio Boarini che, insieme all'attuale presidente Rino Colombi, provvederà all'apertura del Gruppo Pionieri, rendendo possibile la trasformazione della Delegazione in Comitato locale, con totale autonomia dal capoluogo.
In quanto alla sede della Delegazione, essa è stata per i primi anni ubicata presso la sede dell'AVIS di Soragna; in seguito è stata trasferita in un palazzo di proprietà del Demanio, denominato Casa del Fascio, dove un tempo era collocata la sede della Caserma dei Carabinieri. Il 17 marzo 2002 il Comune di Soragna ha acquistato detto palazzo, dandolo in comodato d'uso gratuito al Comitato locale di Soragna.
La Delegazione C.R.I. di Soragna nasce inizialmente come emanazione di quella fidentina, con il supporto del fondatore Dante Berzieri, in seguito ad un grave infortunio sul lavoro presso la ditta del Berzieri stesso, in cui i soccorsi impegnarono moltissimo tempo ad arrivare, spingendo il titolare a farsi promotore della nascita di un punto di pronto soccorso nel Comune.
Durante i primi anni di vita della Delegazione, il servizio in orario diurno veniva solitamente coperto dagli artigiani del paese, che all'arrivo di una richiesta di soccorso interrompevano il proprio lavoro per prestare servizio in C.R.I., mentre i servizi notturni erano coperti da operai di fabbrica e agricoltori.
Successivamente subentrerà in vesto di delegato Pietro Dall'Olio, seguito dal dott. Licinio Boarini che, insieme all'attuale presidente Rino Colombi, provvederà all'apertura del Gruppo Pionieri, rendendo possibile la trasformazione della Delegazione in Comitato locale, con totale autonomia dal capoluogo.
In quanto alla sede della Delegazione, essa è stata per i primi anni ubicata presso la sede dell'AVIS di Soragna; in seguito è stata trasferita in un palazzo di proprietà del Demanio, denominato Casa del Fascio, dove un tempo era collocata la sede della Caserma dei Carabinieri. Il 17 marzo 2002 il Comune di Soragna ha acquistato detto palazzo, dandolo in comodato d'uso gratuito al Comitato locale di Soragna.