LA STORIA DELLA CROCE ROSSA ITALIANA
Il primo "Comitato dell'Associazione Italiana per il Soccorso ai feriti e ai malati in guerra" si costituisce a Milano ad opera del Comitato Medico Milanese dell'Associazione Medica Italiana il 15 giugno 1864, ben due mesi prima della firma della Convenzione di Ginevra. Questo inizia subito la sua attività sotto la presidenza del dott. Cesare Castiglioni, il quale, due mesi dopo la costituzione del Comitato, viene chiamato a Ginevra, insieme ad altri delegati italiani, per esporre quanto fatto a Milano e quanto intende fare in avvenire in favore dei feriti e dei malati in guerra.Il 22 agosto 1864 viene sottoscritta anche dall'Italia la Convenzione di Ginevra.
Il giorno 11 dicembre dello stesso anno si tiene a Milano un congresso in cui si approva il regolamento del Comitato di Milano Comitato Centrale per il coordinamento delle attività dei nuovi comitati nascenti. Il 20 giugno 1866 l'Italia dichiara guerra all'Austria e le prime quattro "squadriglie" di volontari partono alla volta di Custoza. Da allora la Croce Rossa Italiana è sempre presente e attiva nei conflitti che vedono impegnata l'Italia.
Il giorno 11 dicembre dello stesso anno si tiene a Milano un congresso in cui si approva il regolamento del Comitato di Milano Comitato Centrale per il coordinamento delle attività dei nuovi comitati nascenti. Il 20 giugno 1866 l'Italia dichiara guerra all'Austria e le prime quattro "squadriglie" di volontari partono alla volta di Custoza. Da allora la Croce Rossa Italiana è sempre presente e attiva nei conflitti che vedono impegnata l'Italia.